"L'hommepense, donc je suis" - dit l'universe - Paul Valery[…]
Letture e riflessioni
Accertare che la natura non ti abbia indotto a credere di sapere quello che non sai
Ilvero scopo del metodo scientifico è quello di accertare che la natura non ti abbia indotto a credere di sapere quello che non sai. Non esiste un solo meccanico, scienziato o tecnico che non sia stato soggetto a quest'illusione tanto da stare istintivamente in guardia. E' soprattutto per questo che i trattati scientifici e le[…]
Un inferno di solitudini immeritate
Lavita di un puntuale è un inferno di solitudini immeritate. (Stefano Benni, Achille pié veloce)[…]
La specializzazione va bene per gli insetti
Unessere umano deve essere in grado di cambiare un pannolino, pianificare un’invasione, macellare un maiale, guidare una nave, progettare un edificio, scrivere un sonetto, tenere la contabilità, costruire un muro, aggiustare un osso rotto, confortare i moribondi, prendere ordini, dare ordini, collaborare, agire da solo, risolvere equazioni, analizzare un problema nuovo, raccogliere il letame, programmare[…]
Fare una pausa e riflettere un po'
Quandoti rendi conto di essere dalla parte della maggioranza, è ora di fare una pausa e riflettere un po'. Mark TwainScusate lo sfogo un po' criptico, ma sono in mezzo a una discussione edificante con alcuni giovani colleghi precari dell'INFN sulle possibili azioni di protesta contro il concorso R5. Come Andrea Giammanco faceva […]
Tenetele da parte per i vostri figli

Non potete mai essere dilettanti
Premessa:l'altro ieri ho commesso un errore. Stavo scrivendo la seconda puntata delle chiacchierate con Oliver sulla meccanica quantistica; o meglio, stavo semplicemente buttando giù l'incipit che mi ronzava nella testa dal mattino (non è mai bene passare la giornata con qualcosa che ronza per la testa: meglio prenderlo e infilarlo nel primo secchiello […]
Il peggio che ci possa capitare è di assaggiare la carne dell'orso
Lafacile cresta doveva essere facile, anzi elementare, d'estate, ma noi la trovammo in condizioni scomode. La roccia era bagnata sul versante al sole, e coperta di vetrato nero su quello in ombra; fra uno spuntone e l'altro c'erano sacche di neve fradicia dove si affondava fino alla cintura. Arrivammo in cima alle cinque, io tirando[…]
Più di tutti mi piacciono i due punti
Detestoi puntini di sospensione. Negli articoli, nei messaggi di posta elettronica, in ogni testo. I puntini di sospensione ti lasciano da solo... a mezz'aria a lambiccarti... sottintendono una resa, un abdicare all'uso delle parole, come se non trovassi quelle con il colore giusto per descrivere ciò che vuoi dire, e strizzassi l'occhio al tuo lettore: […]