In Francia - nonostante la situazione epidemica non esattamente rosea - la scuola è ricominciata da ormai tre settimane. Giulia quest'anno fa la quatrieme, che corrisponde alla terza media italiana (per ragioni che non afferro del tutto, i francesi contano le classi di medie e superiori al contrario, partendo dalla sixième). Tutti in classe con […]
Intenzioni educative
Qualche considerazione su Advent of Code 2019
È il 20 gennaio, e l'Avvento è finalmente finito. Ovviamente non parlo dell'Avvento inteso come il periodo di attesa che precede il Natale: quello si è concluso come si conviene il 25 dicembre scorso. L'Avvento a cui faccio riferimento è Advent of Code, una sorta di calendario dell'avvento fatto di piccoli problemi e rompicapi di programmazione […]
"A voi la politica non piace proprio tutta?" (ovvero, la verità nelle domande dei bambini)
L'altra sera a cena Irene ed io discutevamo animatamente di politica italiana, complice l'arrivo dei bustoni elettorali per il voto dall'estero alle prossime Elezioni Politiche del 4 marzo. Giulia, dieci anni, a un certo punto ci ha interrotto: "Ma c'è qualcuno che vi convinca? C'è mai stato qualche politico che vi sia piaciuto del tutto?". Santa verità […]
2d10
Qualche anno fa, quando ho iniziato a proporre l'annuale biglietto di auguri di ATLAS ai lettori di Borborigmi, per un po' ho utilizzato la mia speciale macchina quantistica per estrarre a sorte i vincitori. Poi la macchina quantistica è cresciuta, e per un po' ha avuto voglia di far altro che non assecondare le velleità […]
Cinque cose (più una) che ho imparando seguendo il mio primo MOOC
A settembre ho deciso che volevo imparare qualcosa di più di Machine Learning. "Machine Learning" è una buzzword che va molto di moda in questi tempi di Big Data. Anche i fisici delle particelle usano sempre di più queste tecniche di trattamento multivariato dei dati, che stanno aprendo possibilità molto interessanti per le nostre analisi. […]
Il modo giusto di sbagliare
Una decina di giorni fa sono stato invitato da Alessandra Colonna (che ringrazio!) a partecipare a un dibattito intitolato "Il modo giusto di sbagliare" (che, ironia della sorte, è anche il titolo di un libretto di Houdini che descrive le tecniche di imbonitori, truffatori e criminali vari), dibattito organizzato a Milano da Bridge Partners, una società esperta […]
Cinque cose pericolose che permetto di fare a mia figlia
Stamattina pioveva forte. Una di quelle piogge di aprile che arrivano inaspettate e improvvise, mimando una coda d'inverno a cui nessuno crede ormai più, e ripartono poco dopo, lasciando parcheggi e strade tappezzati di petali di forsizia e ciliegio. Al momento di uscire di casa, Giulia si è impuntata: le scarpe previste dalla mamma non andavano assolutamente bene, […]
Cultura non è sapere come derivare la formula di Bethe-Block
Siccome non mi sentivo abbastanza impegnato con tutte le cose che ho da fare, prima di Natale mi sono dato volontario per tenere un corso alla scuola ESIPAP, la cui prima edizione è stata organizzata quest'anno dal consorzio di laboratori di cui faccio parte. Visto che, in modo più o meno consapevole, vado sempre a cercarmi […]
Pensieri sparsi su supporti e modi dell'insegnare
Qualche tempo fa mi sono imbattuto in questa foto qui sopra. L'insegnante davanti alle lavagne è John Wheeler, uno dei fisici più importanti del secolo passato. Apparentemente, quando insegnava in Inghilterra negli anni 1970, Wheeler riempiva in anticipo le lavagne dell'aula di diagrammi e formule colorati, che usava poi durante la lezione muovendosi con grazia da un […]