Chi frequenta queste pagine da un po' di tempo probabilmente ricorda come io sia sensibile al tema della gestione del tempo. Nel passato ho persino scritto qualche articolo a proposito, provando a mettere giù un po' di idee su come stavo (sto tuttora) tentando di ottimizzare la convivenza tra una vita lavorativa sempre più piena […]
Life hacking
Mi piacciono i grafici
(fonte: I love charts)
Le incombenze urgenti ma non importanti
Qualche tempo fa ho ricevuto un messaggio di M., un amico architetto che nella vita fa l'imprenditore di se stesso e delle sue idee (chissà se si ritroverà nella definizione), e dunque deve per definizione barcamenarsi tra mille impegni, altrettanti progetti in corso e cose a cui stare dietro, e, manco a dirlo, una famiglia. […]
Family-unfriendly
Un tizio di quelli di cui mi fido dice - più o meno - che il segreto di un blog di successo è riempirne le pagine con le proprie ossessioni. Facendo un po' di autocoscienza nei 13 minuti di pausa pranzo che mi sono concesso oggi, sono giunto alla conclusione che queste sono le 3 […]
Il tempo è l'unica cosa che conta
Sono appena uscito da un meeting sufficientemente lungo, moderatamente faticoso, probabilmente produttivo ma sicuramente non troppo divertente (non cercate una mia presentazione sull'agenda del meeting: io odio le presentazioni, e in ogni caso io quel gruppo di lavoro lo coordino, che di per se è abbastanza). Nella mia casella di posta mi aspettavano al varco […]
Luccicante, argentato e con un logo di frutta
Chi mi conosce di persona sa che sono un tipo piuttosto ordinato. Diciamo che di solito assomiglio al coinquilino efficiente che tutti vorrebbero avere (metto a posto persino dentro il frigo, o lascio dei post-it al me stesso del futuro per le situazioni critiche, tipo: se, in occasione di un controllo fiscale a sorpresa, stai […]
Gestire il flusso di informazioni, programmare la prossima mossa
Per finire il mio sproloquio sulla gestione del tempo, dopo aver sbrodolato per bene con la teoria, ecco un ultimo post sulla pratica. Ovvero, su come mi sto organizzando nella vita di ogni giorno per gestire il flusso di informazioni in arrivo, e tenere tutto più o meno sotto controllo. Manco a dirlo, tutto questa […]
Punto terzo: non si può fare tutto, e non c'è da vergognarsene
Per finire, la metto sull'esistenziale: nella gestione serena del proprio tempo il compagno ideale di delega e semplificazione è la riduzione. Ovvero, l'umiltà del saper scegliere e del saper rinunciare, fosse anche temporaneamente. Si può fare, anche sul lavoro dove spesso sembra impossibile, previo opportuno allenamento 🙂 Ridurre. Non si può fare tutto, e non […]
Punto secondo: i progetti non sono azioni
Ammettiamo di essere riusciti a ritagliarci degli spazi di concentrazione ininterrotti, e poi liberare la nostra testolina da ogni obbligo di ricordarsi che cosa dobbiamo e vogliamo fare, che quest'incombenza sia stata brillantemente delegata a un sistema più o meno complesso, diciamo per esempio una bella serie di liste di cose da fare scritte con […]