Se nel corso del weekend siamo riusciti a lavorare parecchio al progetto di presepe "riciclato", lunedì ha portato la consueta baraonda della settimana, con lavoro e scuola. Il lavoro di questi tempi è però soprattutto telelavoro da casa, cosa che mi ha permesso di approfittare di un paio di momenti morti tra lunedì e martedì per costruire un paio di accessori per il presepe. Lunedì ho tagliato dei tronchetti da un bastoncino raccolto in giardino con il seghetto del coltellino svizzero, e ci ho fatto un piccola catasta di legna. Martedì ho incollato qualche ciuffetto raccolto mesi fa durante una passeggiata per farci un alberello, e i rametti in eccesso per ottenere delle fascine.
Martedì sera, mentre Irene preparava la cena, Giulia invece ha decorato la base del presepe. Ha usato muschio, e poi grani di bulgur e cous-cous, che abbiamo scoperto possono imitare molto bene sabbia e ghiaia! Vista l'ora e il contesto, è bastato poco per pensare prendere anche qualche pizzico delle erbe di Provenza che Irene stava spargendo sul pesce, per farne l'erba del presepe... Giulia ha anche incollato i fiori secchi di un'ortensia a un rametto per farci una pianta rampicante che adornerà una delle due case. Adesso il borgo profuma di casa e cucina e cose buone, ed è pronto per accogliere le statuine!
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