Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case;Voi che trovate tornando la seraIl cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomoChe lavora nel fangoChe non conosce la paceChe lotta per mezzo paneChe muore per un sì e per un no Considerate se questa è una donna,Senza capelli e senza nomeSenza più forza di[…]
Letture e riflessioni
Nathan Never e il CERN
Venus Sky Lab, c'erano un paio di tavole in cui si parlava del CERN. E' un po' che ho smesso di comprare Nathan Never, francamente negli ultimi tempi mi aveva annoiato (deve essere il destino del fumetto seriale, che un po' […]
Unamico dall'Italia mi ha segnalato che nel numero di dicembre di Nathan Never, Il sabato faccio il pane
Ilsabato faccio il pane.Fare il pane mi piace, mi riconcilia con il mondo e mi fa sentire capace di fare qualcosa con le mani, qualcosa che non sia elettrico, informatico o anche solo lontanamente legato a numeri e formule o strumenti complicati.Fare il pane è facile, più facile di quanto immaginassi, a patto di avere […]
Irene a ScrittoMisto
Iblog diventano di moda, e vengono intercettati dai canali della scrittura piu` tradizionale. Anche i racconti africani di Irene non sono sopravvissuti alla tentazione di diventare un libro, ed eccoli dunque candidati a ScrittoMisto, sotto il nome di Diario dal Mozambico (in salsa di cane). Se passate da queste parti e leggete questo […]
Zoo e religioni
Iknow zoos are no longer in people's good races. Religion faces the same problem. Certain illusions about freedom plague them both.Yann Martel, Life of Pi […]
Linee della morte
proceedings di CALOR2006 (mai scritto un articolo piu` in fretta!), un paio di giorni prima finire le correzioni all'articolo per JINST (la cui gestazione invece si è prolungata per più di due anni...). Come se non bastasse, c'era anche […]
Questasettimana ha visto accumularsi una serie di deadline da lasciarmi senza fiato.Ieri ho dovuto consegnare il Una lingua può essere patria
Daqualche settimana sto facendo un corso di francese.Vivo a cavallo tra la Francia e la Svizzera ormai da più di un anno, e parlo un francese dignitoso, che mi permette di sopravvivere tanto tra i fisici che al supermarcato o al cinema. In francese leggo pure qualche libro, facile (chessò, ho digerito bene Amelie Nothomb, […]