Qualche giono fa mi hanno intervistato nella Control Room di ATLAS in qualità di giovane (?) ricercatore per una mostra su astri e particelle che l'INFN sta progettando assieme a INAF e ASI per Settembre a Roma. I tre intervistatori, gentili e simpatici, mi hanno coccolato per venti minuti con domande sul bosone di HIggs, le supersimmetrie, la materia oscura, la vita dei ricercatori italiani emigrati al CERN e altre piacevolezze simili.
Poi, verso la fine dell'intervista, mentre disquisivo logorroicamente sull'utilità della ricerca pura e sui misteri dell'universo, uno di loro ha allargato un sorriso sornione e mi ha chiesto se conoscevo The Big Bang Theory. Non la teoria scientifica, ma la sit-com telvisiva.
- Si, certo! - ho fatto io con malcelato orgoglio da nerd.
- E allora saprai anche chi è Penny... -
- Beh, erm, ecco, si, certamente... -
Ecco, quindici splendidi minuti di passione e entusiasmo scientifico, e poi in quindici secondi eccomi ridotto alla caricatura di un geek che sbava dietro alla cameriera del Cheesecake Factory. Accidenti.
monossido dice
ahaha mitica quella sitcom!!
Nantas dice
Accidenti, ti sei proprio fatto fregare. Tutto ciò dimostra come i giornalisti cerchino sempre la via della banalità e del preconcettismo.
La prossima volta che fai un' intervista ti voglio vedere vestito con la giacca di pelle, Ray-ban e Harley Davidson 😀 volgio vedere lo sbigottimento sulle loro facce.
Marco dice
Nantas, guarda, ti sbagli di grosso.
I tre personaggi che mi hanno intervistato erano non solo gentili e simpatici, ma anche intelligenti, preparati e arguti. Due di loro erano parte dell'ufficio comunicazione dell'INAF, la terza di quello dell'INFN, dunque gente che fa della divulgazione scientifica per mestiere, e non il primo inviato idiota di un tiggi Mediaset; alla fine dell'intervista abbiamo parlato a lungo di divulgazione e di raccontare la scienza. Tutto questo per dire che capisco benissimo il voler mettere un pezzo di "cultura popolare" nel video, per avvicinare un po' il discorso al pubblico e rendere il ricercatore un po' piu umano agli occhi degli astanti.
Che poi per farlo abbiamo tirato in ballo la una dea dal sapore di torta al formaggio, la dice semplicemente lunga sulla loro stessa nerditudine. 🙂
Giacca di pelle, Ray-ban e Harley? Quel giorno per l'occasione non ho messo le mezze pedule ma le scarpe da ginnastica, e avevo persino i pantaloni lunghi!
Nantas dice
Ahah allora erano della famiglia. Peccato, già mi pregustavo le risate e la vendetta. 😀
Sono curioso di sapere allora come è continuato il discorso sulla vegetariana-che-mangia- le bistecche 😛
P.s. Io per l'occasione mi sarei messo almeno una maglietta geek ware! E le mezze pedule fanno sempre le loro cazzuta figura.
Xisy dice
Quella serie è fantastica, Sheldon fa morire dal ridere.