• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa alla barra laterale secondaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Chi sono
  • Contatti
  • Tu che sei un fisico
  • Incontri e conferenze
  • Particelle familiari
  • Privacy

Almeno il mio hotel c'era

6 Giugno 2006 1 commento

Almeno il mio hotel c'era. E il mio volo non è stato così tremendo.

Ho incontrato Martin e Walter stamattina. Martin è arrivato ieri pomeriggio, e al suo hotel non avevano mai ricevuto la prenotazione. Pregando in ginocchio, gli hanno proposto una camera, ma non al prezzo a cui aveva prenotato, perché quello era per "governative employees". Peccato che non ci fosse scritto nel form di prenotazione. Morale, Martin è dovuto andato all'hotel Seneca (quello ufficiale della conferenza), e gli hanno offerto una stanza a 280 dollari a notte! Urg. Lui ha poi pianto di nuovo parecchio, e alla fine gli hanno fatto il prezzo-conferenza, per cui adesso è in una suite più grande di casa sua per 165 dollari a notte. Forse alla fine ci ha guadagnato. Io pago 139 dollari a notte per un albergo la cui descrizione sulla Lonely Planet recita:

The couches in the lobby are stained, but this motel is just steps from the Michigan Avenue shopping bonanza, and the remarkably cheap room prices will leave enough change in your pocket to pick up a souvenir or two in the stoves. Rooms are the definition of utilitarian, bordering on cell-like.

Uh! Ed è tutto vero!

Irena è arrivata ieri mattina da Parigi. Anche lei ha avuto qualche problema a CDG. Peccato che per risparmiare il suo capo avesse preteso che facesse scalo a Montreal. Ha perso il volo, ha dovuto dormire a Montreal, alla fine ci ha messo 27 ore per arrivare. Non posso proprio lamentarmi.

Stamattina la direttrice del museo archeologico di Chicago ci ha arringati sul fatto che Chicago è la migliore e più importante città degli Stati Uniti, prima che iniziassimo con le nostre cosette strane. Possibile che gli americani non siano capaci di parlare di se stessi senza mettere la fanfara e dire che qualunque ocsa abbiano fattto (sia pure il meccano o gli hot-dog) è la migliore al mondo nel suo campo? E' un piccolo hot-dog per un uomo, ma un grande hot-dog per l'umanità.

Scranno CALOR 2006

Nella foto vedete l'oratrice sullo scranno da cui dovrò parlare mercoledì. Come si fa a spiegare le cose con due copie delle trasparenze ai lati? Mi sembra un po' schizofrenico, a quale mi rivolgo quando indico un grafico?

P.S.: Sull'hot-dog di Chicago è vietato mettere il ketchup. Tassativamente, altrimenti "you're gonna have some troubles".

P.P.S.: Al coffee-break, a parte ovviamente il caffè, ci sono barrette di ciocolato e altre menate, succhi di frutta con o senza bolle, ma sopratutto (incredibile!) la frutta! Una mela! A Chicago! Vabbè, sembra l'abbiamo passata con il Sidol, però... Walter dice di stare attento, che negli USA di solito a frutta e verdura levano le vitamine, per venderle poi a parte, in forma di pastiglia, gelato cremoso o bacon.

Condividi:

  • Facebook
  • Twitter
  • E-mail

Correlati

Archiviato in:Vita di frontiera

Interazioni del lettore

Trackback

  1. Un bassotto anti-soppressa! | Borborigmi di un fisico renitente ha detto:
    30 Luglio 2013 alle 16:39

    [...] scritto il 5 giugno 2006. Gli altri articoli su quella conferenza sono Colazione a Chicago, Almeno il mio hotel c'era, Blue Line, Greetings from Chicago e Libertà è scegliere la propria [...]

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Barra laterale primaria

Marco Delmastro Mi chiamo Marco Delmastro, sono un fisico delle particelle che lavora all'esperimento ATLAS al CERN di Ginevra. Su Borborigmi di un fisico renitente divago di vita all'estero lontani dall'Italia, fisica delle particelle e divulgazione scientifica, ricerca fondamentale, tecnologia e comunicazione nel mondo digitale, educazione, militanza quotidiana e altre amenità. Ho scritto un libro, Particelle familiari, che prova a raccontare cosa faccio di mestiere, e perché. Per qualche tempo ho risposto a domande di fisica (e non solo) sul podcast Tu che sei un fisico (e prima o poi potrei riprendere).

Barra laterale secondaria

Argomenti

  • Scienza
    • Fisica
    • Raccontare la scienza
    • Scienza e dintorni
  • Opinioni
    • Militanza
    • Mezzi e messaggi
    • Intenzioni educative
  • Sulla frontiera
    • Vita di frontiera
    • Letture e riflessioni
    • Geeking & Hacking

Footer

Iscriviti al blog tramite email

Non perderti neanche un aggiornamento! Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere un messaggio ogni volta che un nuovo articolo viene pubblicato:

Trattamento dei dati, cookie e affiliate link

Questo sito fa uso di cookie: qui ti spiego quali sono e perché li uso, così puoi decidere se ti va bene. Uso anche Google Analytics per l'analisi delle visite e del traffico; per saperne di più, leggi la pagina sulla privacy, dove ti spiego anche come gestisco i tuoi dati se decidi di iscriverti al sito o di lasciare un commento. In certi post, alcuni dei link a prodotti venduti su Amazon sono affiliate link.

Qualche diritto riservato

I contenuti di Borborigmi di un fisico renitente sono rilasciati sotto licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate. Fatene buon uso.

Licenza Creative Commons

Copyright © by Marco Delmastro · Qualche diritto riservato

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Linkedin
  • Github
Borborigmi di un fisico renitente usa alcuni cookie per funzionare al meglio. Se continui leggere o scorrere queste pagine dò per scontato che la cosa ti vada a genio. Ok! Dimmi di più
Politica dei cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA