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Il compendio delle teorie squinternate in video

12 Ottobre 2016 14 commenti

festivalcomunicazione2016_videolinkQuest'anno il Festival della Comunicazione di Camogli ha fatto le cose in grande. Non solo ha ripreso tutti gli interventi e li ha trasmessi in streaming durante il Festival, ma adesso li ha anche messi tutti a disposizione per poterli vedere o rivedere.

Io, per esempio, conto di riguardare Piero Angela, che tra una cosa e l'altra mi sono perso, ma sono tutti molto interessanti. Vi metto direttamente qui sotto la registrazione il mio, a complemento delle slide che ho avevo pubblicato qualche tempo fa. Buona visione, e siate clementi con gli svarioni, era sabato mattina!

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Archiviato in:Mezzi e messaggi, Scienza e dintorni Contrassegnato con: 2016, bufale, echo chamber, Festival della Comunicazione, indice bufale, scienza, Teorie squinternate, video

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Paolo dice

    13 Ottobre 2016 alle 14:05

    Ho visto il video. Complimeti, ottimo lavoro, grazie ed auguri per le tue ricerche al CERN

    Rispondi
  2. GIULIANO BESTIACO dice

    13 Ottobre 2016 alle 14:58

    Ho appena visto il video del tuo recente intervento al Festival della scienza 2016. L'ho trovato molto molto interessante. Non ho capito bene però come riconoscere, senza perdere troppo tempo, se un sito Web è attendibile o meno se non ne leggiamo il contenuto, per individuare qualcuno dei 36 elementi dell'indice.
    Sono uno psicologo appassionato di Fisica Quantistica e ho molti amici che credono a teorie fisiche alternative (tra cui un ingegnere elettronico e matematico e un ingegnere aerospaziale, entrambi in pensione). Questi ultimi, autori di vari libri ed articoli, sostengono una sostanziale differenza tra massa e materia, che l'esistenza dei quark non è dimostrata come quella del bosone di Higgs. Citano spesso a sostegno delle loro teorie Dirac, Majorana e soprattutto le teorie dei matematici italiani Pannaria (Francesco Saveri) e Fantappie. Io purtroppo non ho le conoscenze matematiche dei due ingegneri per contrastare le loro affermazioni o teorie posso solo citare loro il Modello Standard che è in contrasto con le loro teorie. Loro mi rispondono che il Modello Standard non è corretto e che io sono un conservatore. Ho inviato loro il link del tuo video e del tuo sito sito spero serva a qualcuno di loro per aumentare la conoscenza.
    Grazie
    Giuliano

    Rispondi
    • Marco dice

      13 Ottobre 2016 alle 21:21

      Caro Giuliano, dubito che le teorie che i tuoi amici ti propongono passerebbe il test di Baez. Ho cercato al volo chi fossero Pannaria, Fantappie e compagni (che non conoscevo), e ne trovo traccia solo in siti che propagano l'omeopatia tentando di basarle su basi pesudo-scientifiche. Mi basta e avanza per capire di che genere di discussioni si tratti, ma, se davvero vuoi spingerti a discutere con questi tuoi amici, ricorda loro che l'onere della prova è sempre di chi propone una teoria nuova. Se per loro il Modello Standard "non è corretto", che propongano una teoria alternativa che sia in grado allo stesso tempo di predire altrettanto accuratamente tutte le quantità e fenomeni che MS è in grado di fare, e anche qualche fenomeno in più (non saranno in grado di farlo, da una parte perché evidentemente non afferrano la potenza produttiva - in senso quantitativo - del MS, dall'altra perché, se avessero una vera alternativa, avrebbero già vinto il Nobel). Se l'esistenza dei quark non è dimostrata, che spieghino lo spettro degli adroni (incluse masse, cariche, spin e modi di decadimento) in modo alternativo. E così via. Non ti crucciare troppo, i meccanismi a cui ti sottopongono sono veramente molto comuni (prova a fare il test, e vedrai!).

      Rispondi
  3. ste dice

    13 Ottobre 2016 alle 16:51

    bel talk! complimenti! 🙂

    Rispondi
  4. GIGI dice

    15 Ottobre 2016 alle 21:30

    Ho già promesso di non farti più i complimenti, perché sono ormai superflui e non vorrei che ti montassi la testa! 🙂
    Ho letto su Wired: "Come insegnare ai bambini a difendersi dalle bufale?". (Non metto il link).
    Si riferisce alle bufale in campo medico, ma mi sembra giusto il concetto che solo l'educazione in età scolare può costituire un argine alla credulità disinformata.
    Però a quanti maestri, professori e docenti dovremmo prima insegnare a ragionare?

    Rispondi
    • Marco dice

      16 Ottobre 2016 alle 14:36

      Perché niente link? Lo metto io, è un bell'articolo scritto da un amico, merita:
      http://www.wired.it/scienza/medicina/2016/10/14/insegnare-bambini-difendersi-bufale/

      Rispondi
  5. Antonio dice

    18 Ottobre 2016 alle 10:51

    Caro Marco,
    ho visto con attenzione il video. Davvero una gran bella presentazione. Molto ben fatta, complimenti. Sono scettico riguardo le tue conclusioni. Dici che bisognerebbe aprire un dialogo con chi è curioso verso la scienza. Giusto.

    Ma qui stiamo parlando di un’altra categoria di persone. Gente guidata da un cieco dogmatismo ai limiti (o in qualche caso ben oltre) del paranoico. Come è possibile dialogare con loro? Io ci ho provato, ma i risultati sono stati assolutamente nulli. Non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire dice il proverbio e mi sembra che in questo caso si applica perfettamente.

    Se tu ci riesci sei bravissimo e il tentativo è sicuramente encomiabile.

    Rispondi
  6. Balosso dice

    30 Ottobre 2016 alle 13:06

    Teorie scientifiche strampalate.

    Nella fissione nucleare si spara un elettrone dentro la pila atomica, esso, non trovando un alloggio, continua a muoversi agitatamente formando energia.
    Al CERN di Ginevra hanno sparato un neutrino, non é che per caso, esso non trovi il suo alloggio e continui a sbattere di qua e di lá tra Ginevra e il Gran Sasso?
    É vero anche che nel 2009 avvenne il terremoto di L'Aquila
    Il neutrino però non era ancora stato sparato dall' la qui la...
    Oppure sì?
    Vado a memoria e a sensazione ignorantesca, ci sarà qualcuno che possa contraddirmi?

    Rispondi
    • Marco dice

      30 Ottobre 2016 alle 15:17

      Caro Balosso, temo che contraddirti sia persino troppo facile.

      Già nelle premesse ("Nella fissione nucleare si spara un elettrone dentro la pila atomica") mi sembra tu non abbia ben idea di che cosa stai dicendo. La fissione nucleare o è spontanea (se ci sono le condizioni opportune) o provocata con un bombardamento di neutroni, gli elettroni non c'entrano molto. E in ogni caso, non è il "movimento" della particella che induce la fissione a generare l'energia, ma la fissione del nucleo (fissione vuol dire "divisione"). L'estensione della premessa sbagliata ai neutrini è ancora meno credibile, visto che la probabilità di interazione di un neutrino è ordini di grandezza più piccola di quella di un elettrone o un neutrone di energia comparabile.

      Fatta questa doverosa introduzione, mi pare che andare in giro a suggerire l'idea che tragedie come i terremoti in centro Italia possa essere legati agli esperimenti del CERN e del Gran Sasso sia irresponsabile oltre che grottesco e infondato, e ci penserei due volte prima di insistere.

      Rispondi
  7. Balosso dice

    30 Ottobre 2016 alle 23:09

    miseria che brutto carattere.
    scusami e grazie di avermi illuminato.

    Rispondi
    • Marco dice

      30 Ottobre 2016 alle 23:48

      Non c'è di che 😉 (abbi pazienza, ma il complottiamo il giorno stesso di una tragedia è veramente di pessimo gusto, e non ci sono scuse)

      Rispondi
  8. Balosso dice

    31 Ottobre 2016 alle 09:52

    Scusatemi tutti, terremotati compresi. Comprendo il vostro disagio ma la mia era solo per capirne di più ed imbastire un ragionamento quasi costruttivo.
    A volte sono scemo e credo che, per sopportarmi, la società abbia fatto fatica fino ad ora.
    Il bello di voi scienziati é che avete tempo anche per gente come me e vi ringrazio della vostra ammonizione.
    Ah, io mi chiamo:
    "Marco Bergoni, abito a Piacenza".

    La mia carriera di "Teorie strampalate finisce qui".

    Rispondi
  9. Riccardo dice

    19 Novembre 2016 alle 13:26

    Caro Marco Delmastro,
    Ho visto recentemente il video:
    https://www.youtube.com/watch?v=-rTaFlDdjwA
    dove fai la lista dei punti da dare alle teorie squinternate dove ci
    siamo tutti divertiti tantissimo. Vedo che dai 50 punti per aver
    sostenuto di avere una teoria rivoluzionaria che non fa nessuna
    concreta predizione verificabile. Quando posterai su youtube una
    conferenza dove riempi di Paperoga e ridicolizzi riconosciuti
    scienziati, magari direttori di instituti e cattedre prestigiose,
    autori di teorie non verificabili come quella delle stringhe o di
    multiverso?

    Rispondi

Trackback

  1. Non diventate cinici | ha detto:
    10 Novembre 2016 alle 10:29

    […] nella testa, ma sopratutto uno mi tormenta. Temo che il fenomeno delle "camere a eco", di cui ho parlato a Camogli nell'ambito delle teorie scientifiche squinternate, sia in azione anche e soprattutto quando tentiamo di interpretare il sentimento politico del mondo […]

    Rispondi

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Marco Delmastro Mi chiamo Marco Delmastro, sono un fisico delle particelle che lavora all'esperimento ATLAS al CERN di Ginevra. Su Borborigmi di un fisico renitente divago di vita all'estero lontani dall'Italia, fisica delle particelle e divulgazione scientifica, ricerca fondamentale, tecnologia e comunicazione nel mondo digitale, educazione, militanza quotidiana e altre amenità. Ho scritto un libro, Particelle familiari, che prova a raccontare cosa faccio di mestiere, e perché. Per qualche tempo ho risposto a domande di fisica (e non solo) sul podcast Tu che sei un fisico (e prima o poi potrei riprendere).

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