• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa alla barra laterale secondaria
  • Passa al piè di pagina
  • Home
  • Chi sono
  • Contatti
  • Tu che sei un fisico
  • Incontri e conferenze
  • Particelle familiari
  • Work

Teorie squinternate a Camogli

10 Settembre 2016 11 commenti

Come distinguere un sito scientifico da una pagina di teorie squinternate? @marcodelmastro lo spiega a #FestivalCom pic.twitter.com/rCALqwyOBH

— FestivalCom (@FestivalCom) September 10, 2016

Ho appena finito di pontificare al Festival della Comunicazione di Camogli. Per chi fosse interessato, le slide di supporto all'intervento sono qui sotto:

https://twitter.com/SdebGianinetti/status/774514824357240832

L'Indice delle Teorie Squinternate, invece, è qui:

L'indice delle teorie squinternate by Marco Delmastro on Scribd

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
  • Altro
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa

Correlati

Archiviato in:Scienza e dintorni Contrassegnato con: Camogli, Festival della Comunicazione, indice bufale, PDF, slide, Teorie squinternate

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Sandrino dice

    13 Settembre 2016 alle 11:55

    il metodo scientifico sara' anche infallibile, inopinabile, insindacabile, bello buono e tutto quanto, ma la scienza e' sempre fatta dagli uomini e quindi:
    http://www.beppegrillo.it/2016/09/da_fortesanoit.html

    Rispondi
    • Marco dice

      13 Settembre 2016 alle 13:20

      Sono ovviamente d'accordo. E, come per la democrazia per il governo, il metodo scientifico è quanto di meglio abbiamo per indagare come funziona il mondo: non è perfetto, proprio perché ha la sua incarnazione negli uomini che lo mettono in pratica, ma resta l'opzione migliore.

      Dal tono de tuo commento Ie dal sito che hai deciso di citare come fonte per la questione della pericolosità dell'eccessivo consumo di zucchero) mi viene invece l sospetto invece che, partendo dall'ipotesi iniziale che "gli scienziati sono umani" tu tragga la conclusione che "gli scienziati barano sempre e non ci si può fidare", e che dunque dobbiamo fidarci di giullari prestati alla politica. Se è così, non potresti trovarmi più in disaccordo.

      Rispondi
  2. Sandrino dice

    13 Settembre 2016 alle 14:47

    in verita' la mia conclusione e' che "gli scienziati spesso barano, essendo uomini anche loro..." e che, quindi, una persona dotata di vero spirito critico trova un po' spiazzante i vari tentativi mediatici di vendere il mondo della scienza come qualcosa di integerrimo che si oppone stoicamente alla legione di bufalari che ammorba la nostra societa'. Possiamo dire che anche tra i ricercatori "ufficiali" ci sono quelli in malafede e quelli ottusamente dogmatici, o si fa peccato? 🙂

    Rispondi
    • Marco dice

      13 Settembre 2016 alle 15:53

      Ecco, è proprio su quello "spesso" (e sul modo con cui arrivi a concluderlo) che dissentiamo. Ci sono certamente scienziati che agiscono in malafede, ma come tu possa dedurne che siano la maggior parte e che lo facciano "spesso" mi sfugge. Quello che poi mi preoccupa anche di più è che, sulla base si queste premesse che mi paiono nella migliore delle ipotesi ballerine, si risponda con la necessità salvifica dell'autoinformazione, come se la competenza non fosse più necessaria, e che su qualunque "uno valga uno" come va propagandando il guitto che cito (che peraltro non mi pare proprio la migliore fonte scientifica che tu possa scegliere, visti i suoi numerosi precedenti, appunto, di bufale ammorbanti).

      Rispondi
  3. Antonio dice

    13 Settembre 2016 alle 15:50

    "Gli scienziati spesso barano" è un affermazione abbastanza qualunquista che andrebbe in qualche modo provata. Come quantifichi il tuo "spesso" ? Quanto frequentemente accade che uno scienziato bari? Con quali effetti? Hai statistiche credibili per poter quantificare questa affermazione?

    Lo stesso spirito critico che tu ritieni di avere dovrebbe essere applicata anche a le fonti a cui attingi, non credi?

    E se non dobbiamo fidarci degli scienziati, di chi dobbiamo fidarci invece? Di uno che scrive su un blog per avere visibilità politica? E chi mi garantisce che ne sappia più degli scienziati?

    La scienza degli ultimi 150 anni (parto dalle equazioni di Maxwell) ha permesso il più maestoso progresso tecnologico, culturale e sociale mai avvenuto nella storia dell’umanità, che probabilmente segnerà la storia dell’uomo per sempre.
    Progresso di cui anche tu usufruisci le conseguenze, senza probabilmente renderti conto dello sforzo culturale e intellettuale gigantesco che c’è stato per arrivare a questo punto.

    Ecco, prima di sparare a zero sugli scienziati, chiediamoci quanta scienza c’è dietro ogni piccolo gesto quotidiano che diamo per scontato (controllare la mail, chiamare al cellulare, usare un navigatore…).

    Rispondi
  4. juhan dice

    13 Settembre 2016 alle 15:53

    Non ho capito perché il link ha passato il filtro. Sono prevenuto?

    Rispondi
    • Marco dice

      13 Settembre 2016 alle 15:56

      @juhan: ho approvato io il commento con il link, niente di strano. Mai censurato nulla a priori, e mi sembrava rilevante per la discussione (le fonti che uno sceglie di citare dicono parecchio).

      Rispondi
  5. sandrino dice

    14 Settembre 2016 alle 14:50

    qundi la validita' di un articolo si giudica dalla fonte e non dal contenuto...interessante punto di vista...

    Rispondi
  6. Marco dice

    14 Settembre 2016 alle 15:08

    Ovviamente non ho scritto questo, e il solo fatto che me lo rinfacci la dice lunga. Se vuoi che parliamo di zucchero e di studi manipolati, allora facciamolo, e però partiamo da questo:

    http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=2548255

    e non dal blog di Grillo.

    Se invece vuoi usare la questione degli studi manipolati per fare una filippica (un po' qualunquista) sulla scienza sistematicamente corrotta e inaffidabile, questo è quello che io ti ti contesto. È in quest'ultimo ambito che commento la tua scelta di usare il sito di Grillo come fonte, e di conseguenza lo stile e il tono di quell'articolo e di quel contenitore. Non certo non la questione specifica dello zucchero, che è reale e seria.

    Rispondi
  7. GIGI dice

    19 Settembre 2016 alle 11:21

    http://www.fiamo.it/granulo/granulo_04.pdf
    Scusa se comincio proprio con un link.
    Sandrino pone il problema dell'influenza nefasta dell'industria ecc. sulla scienza.
    Vorrei sottolineare come sia ben più grave l'ingerenza della politica.
    Omeopatia: so che con te vado sul velluto!
    Nel link dell'Associazione medici omeopatici vorrei sottolineare:
    "La Toscana ha attivato questo processo fin dal 1996, con provvedimenti graduali fino a giungere all’inclusione di omeopatia, agopuntura e fitoterapia, nelle Medicine Complementari, cioè quelle MNC per le quali si è raggiunta UNA SUFFICIENTE DIMOSTRAZIONE DI EFFICACIA."
    La parte politica cui si rifà Sandrino è proprio una di quella che trova "la sufficiente dimostrazione di efficacia". Chissà dove...

    Rispondi

Trackback

  1. Il compendio delle teorie squinternate in video | ha detto:
    12 Ottobre 2016 alle 18:09

    […] molto interessanti. Vi metto direttamente qui sotto la registrazione il mio, a complemento delle slide che ho avevo pubblicato qualche tempo fa. Buona visione, e siate clementi con gli svarioni, era sabato […]

    Rispondi

Rispondi a juhan Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Barra laterale primaria

Marco Delmastro Mi chiamo Marco Delmastro, sono un fisico delle particelle che lavora all'esperimento ATLAS al CERN di Ginevra. Su Borborigmi di un fisico renitente divago di vita all'estero lontani dall'Italia, fisica delle particelle e divulgazione scientifica, ricerca fondamentale, tecnologia e comunicazione nel mondo digitale, educazione, militanza quotidiana e altre amenità. Ho scritto un libro, Particelle familiari, che prova a raccontare cosa faccio di mestiere, e perché. Per qualche tempo ho risposto a domande di fisica (e non solo) sul podcast Tu che sei un fisico (e prima o poi potrei riprendere).

Barra laterale secondaria

Argomenti

  • Scienza
    • Fisica
    • Raccontare la scienza
    • Scienza e dintorni
  • Opinioni
    • Militanza
    • Mezzi e messaggi
    • Intenzioni educative
  • Sulla frontiera
    • Vita di frontiera
    • Letture e riflessioni
    • Geeking & Hacking
  • English posts
This blog is primarely written in Italian. On the other hand, physics is an international entrerprise, and its main language is English, so some of the posts have been translated: you can find them in the English post category. If you wish to read those posts that are still only in Italian, an automatic translation is a good a bet!

Footer

Iscriviti al blog tramite email

Non perderti neanche un aggiornamento! Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere un messaggio ogni volta che un nuovo articolo viene pubblicato:

Trattamento dei dati, cookie e affiliate link

Questo sito fa uso di cookie: qui ti spiego quali sono e perché li uso, così puoi decidere se ti va bene. Uso anche Google Analytics per l'analisi delle visite e del traffico; per saperne di più, leggi la pagina sulla privacy, dove ti spiego anche come gestisco i tuoi dati se decidi di iscriverti al sito o di lasciare un commento. In certi post, alcuni dei link a prodotti venduti su Amazon sono affiliate link.

Qualche diritto riservato

I contenuti di Borborigmi di un fisico renitente sono rilasciati sotto licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Non opere derivate. Fatene buon uso.

Licenza Creative Commons

Copyright © by Marco Delmastro · Qualche diritto riservato

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Linkedin
  • Github
Borborigmi di un fisico renitente usa alcuni cookie per funzionare al meglio. Se continui leggere o scorrere queste pagine dò per scontato che la cosa ti vada a genio. Ok! Dimmi di più
Politica dei cookie

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities...
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA